Tecnica R.O.L.L. e S.N.O.L.L. per il trattamento delle lesioni della mammella

La R.O.L.L. (Radioguided Occult Lesion Localization) o Centratura Radioisotopica è una tecnica utilizzata per la localizzazione delle lesioni non palpabili della mammella e delle microcalcificazioni e consente di ottenere in un unico tempo sia l’accertamento patologico della lesione che il trattamento chirurgico.

Tale tecnica consiste nell’introduzione di una soluzione contenente nanocolloidi coniugati con il tecnezio radioattivo (99mTc) all’interno di un piccolo nodulo clinicamente non palpabile ma sospetto o all’ interno di microcalcificazioni in modo da ottenere una precisa localizzazione preoperatoria della lesione. In prossimità dell’intervento chirurgico programmato, sotto guida ecografica o mammografica, una piccola quantità di nanocolloide marcata con il tecnezio viene iniettata all’interno della lesione sospetta. Viene eseguita nel reparto di Medicina Nucleare una scintigrafia per verificare che l’inoculazione sia avvenuta in modo corretto ed infine, in sala operatoria mediante una sonda per la chirurgia radioguidata in grado di captare la sostanza iniettata, il chirurgo provvederà all’asportazione della lesione in modo mirato, conservando pertanto l’integrità della mammella.

In termini di Radioprotezione, la R.O.L.L. è da ritenersi una tecnica sicura, sia per la quantità molto bassa di radioattività contenuta nella sostanza iniettata nella lesione, e che comunque viene rimossa durante l’intervento chirurgico, sia per la quantità di dose radioattiva assorbita dalla paziente.

Qualora il sospetto di lesione maligna sia molto alto e si preveda di abbinare all’accertamento bioptico estemporaneo la quadrantectomia, si può eseguire nella stessa seduta sia la R.O.L.L. che la ricerca del linfonodo sentinella attraverso la tecnica S.N.O.L.L. (Sentinel Node and Occult Lesion Localization), la quale combina la ricerca della lesione (R.O.L.L.) con la localizzazione del primo linfonodo drenante la mammella (Linfonodo Sentinella). Questa tecnica consente al chirurgo di raggiungere la radicalità chirurgica e contemporaneamente la corretta stadiazione del tumore.