SISTEMA ROBOTICO CYBERKNIFE PER LA RADIOCHIRURGIA

Il CyberKnife è una macchina dedicata alla radiochirurgia e radioterapia stereotassica, costituito da un acceleratore lineare (LINAC compatto, da 6 MeV) montato su un braccio mobile e da un software che consente di localizzare e mantenere con precisione il bersaglio durante il trattamento. Il braccio mobile permette un orientamento del fascio fino a 1200 diverse posizioni di ingresso. Questo fa sì che la zona malata sia centrata con la massima precisione e che possa venire utilizzato anche su organi in movimento come i polmoni, o difficili da raggiungere come il pancreas, organi addominali e colonna vertebrale.

A differenza dei sistemi convenzionali per Radioterapia e radioterapia stereotassica, il CyberKnife non necessita di dispositivi d’ immobilizzazione invasivi e cruenti: questo è possibile grazie al sistema di guida mediante immagini che utilizza, la struttura ossea del cranio o della colonna vertebrale o reperi (Gold Markers o Fiducials) come riferimento, per controllare la posizione della lesione durante l’intera durata del trattamento. L’inserimento dei reperi può essere effettuato sotto guida TC o ecografica in regime ambulatoriale, di Day Hospital o in regime di ricovero in base alla sede anatomica di inserimento.

Il trattamento radioterapico deve essere studiato per ogni paziente e viene quindi preceduto da varie attività di preparazione. Verrà dunque eseguita una TC denominata di Centraggio (ed in alcuni casi una Risonanza Magnetica di centraggio) nella stessa posizione in cui poi verrà eseguito il trattamento.

Sulla base degli esami eseguiti verrà quindi realizzato un piano di trattamento personalizzato mediante sistemi di calcolo altamente sofisticati specifici per CyberKnife.

In alcuni casi potranno essere utilizzati sistemi per favorire l’allineamento ed il mantenimento della posizione di trattamento; tali sistemi, a seconda della zona da trattare e del tipo di trattamento, saranno personalizzati per il paziente.

All’interno della stanza (Bunker) in cui è alloggiata l’apparecchiatura CyberKnife il paziente viene posizionato sul lettino della macchina in una posizione identica a quella che è stata assunta durante l’esecuzione della TC.

Il paziente potrà sempre comunicare tramite sistema audiovisivo con il personale sanitario presente nella stanza adiacente, che controlla il paziente durante tutta la durata del trattamento e, in caso di segnalazione, può interrompere la seduta e bloccare il robot. Il tempo della seduta varia in relazione al tipo di trattamento.

Alla fine della seduta radioterapica il paziente può riprendere le sue normali attività.

Caratteristiche tecniche distintive:

  • braccio robotico che muove l’acceleratore lineare con 6 gradi di libertà intorno al paziente.
    Permette di correggere, in modo automatico, la direzione del fascio di trattamento in funzione degli spostamenti del target, senza interruzioni o riposizionamento del paziente e di ottenere distribuzioni di dose altamente conformali risparmiando al contempo i tessuti sani che circondano il bersaglio
  • sistema di guida tramite immagini:
    • consente di mantenere sotto controllo la posizione del paziente durante l’intero trattamento in modo da garantire che i fasci di trattamento colpiscano sempre il bersaglio con estrema sicurezza evitando l’utilizzo di sistemi di immobilizzazione invasivi per il paziente garantendo un maggior confort nel trattamento
    • garantisce elevata accuratezza nel trattamento di lesioni situate in tutto il corpo
    • permette di effettuare più trattamenti in una seduta senza perdere l’accuratezza e di effettuare trattamenti ipofrazionati. L’ipofrazionamento in molti casi è necessario per salvaguardare organi critici vicini alla lesione e risulta per alcuni tipi di lesione consigliabile ai fini dell’efficacia del trattamento
  • Sistemi di tracking:
    CyberKnife è l’unico sistema in grado di sincronizzare il movimento del LINAC con il movimento della lesione dovuto al respiro del paziente. E’ possibile trattare con estrema accuratezza i tumori che si muovono durante il normale respiro con un maggior risparmio dei tessuti sani e la possibilità di effettuare il trattamento con dosi elevate in poche frazioni. Grazie alla presenza di tracking specifici per ogni distretto corporeo e per ogni tipologia di trattamento il sistema è in grado di individuare, seguire e compensare gli spostamenti del bersaglio tramite la correzione automatica di indirizzamento del fascio che il tumore durante il trattamento. In questo modo la dose viene scolpita intorno al target per risparmiare i tessuti sani e l’accuratezza sub-millimetrica è mantenuta anche per tumori che si muovono con il respiro.